Buongiorno a
tutti!
Per inaugurare il
mio neonato blog, ho deciso di proporvi oggi due recensioni, una di
un libro che ho adorato e una di un libro che ho detestato, con la
personale creazione di una mia rubrica, appunto The Best & The
Worst (Il Meglio & Il Peggio).
Mi espongo sin da
subito con due recensioni per così dire “estreme”, proprio per
mettermi alla prova sia con un giudizio molto positivo sia con uno
molto negativo.
Naturalmente le
mie sono opinioni assolutamente personali, perciò prendetele solo
come tali e non sentitevi offesi se invece voi la pensate
diversamente.
Ah, e ovviamente
le mie recensioni saranno assolutamente sempre SPOILER FREE
(se dovessi fare spoiler, li segnalerò prima).
Recensione “Irraggiungibile”, di Abbi Glines
Titolo
originale: Fallen too far
Data
di uscita: 1 aprile 2014
Editore:
Mondadori (Chrysalide)
Prezzo:
€ 14,90 (copertina
flessibile); € 4,99 (ebook)
Pagine:
224
Trama:
Rush
Finlay ha ventiquattro anni, è sexy e arrogante, e nessuno riesce a
dirgli di no. Blaire Wynn ha solo diciannove anni, è splendida,
innocente e off limits: è figlia del nuovo patrigno di Rush. Quando
Blaire, alla morte della madre, lascia la sua fattoria in Alabama e
si trasferisce in Florida dal padre che non vede ormai da anni, trova
ad attenderla solo Rush, il fratellastro fascinoso e inaffidabile,
con cui dovrà trascorrere l'estate. Blaire non è preparata a quel
mondo pieno di lusso e tentazioni, e soprattutto a quella potente
attrazione, impossibile da contenere, che la trascina verso Rush...
Perché la felicità sembra sempre così irraggiungibile?
Ebbene sì,
iniziamo dal Worst,
il Peggio.
Non è mai
piacevole non apprezzare un libro, specialmente se se n'è sentito
parlare davvero molto bene. Purtroppo questo per me è stato il caso
di “Irraggiungibile”, primo romanzo della serie New Adult
“Too Far” e della più estesa serie “Rosemary Beach”,
di Abbi Glines, da noi edito Mondadori.
Premetto che
della Glines non avevo mai letto nulla, quindi non avevo nessun tipo
di pregiudizio o aspettativa.
Dopo aver letto
la trama del romanzo, l'unica cosa che mi aspettavo era una storia
magari già raccontata e un po' banale, ma comunque romantica e
gradevole.
Beh, mi
sbagliavo.
“Irraggiungibile”
racconta la storia di Blaire, bellissima diciannovenne con una
vita piuttosto complicata, e di Rush, ventiquattro anni,
addominali scolpiti e sguardo d'argento, figlio della nuova moglie
del padre di Blaire, e quindi suo nuovo fratellastro.
I due ragazzi si
ritrovano a condividere lo stesso tetto, e il tetto in questione
è quello della grandiosa casa sulla spiaggia di Rush (ricchissimo
figlio di una rockstar), a Rosemary Beach, Florida.
Blaire infatti si
trova costretta a chiedere ospitalità al nuovo fratellastro, in
quanto, in seguito alla morte della madre, è rimasta senza soldi e
senza casa. E Rush, da cordialissimo padrone di casa qual è, la
accoglie nella sua reggia (dove ha almeno tre o quattro enormi stanze
libere), concedendole di stare nella minuscola stanzetta della
domestica, all'interno della dispensa nel sottoscala. E che gran
galantuomo.
Capita però che
dopo circa due giorni dal loro primo incontro, e dopo essersi rivolti
sì e no uno o due buongiorno e buonasera, come stai, bene grazie, i
due si ritrovino ad essere profondamente e irresistibilmente
attratti l'uno dall'altra. E c'è da dire che la cosa comincia
nel momento in cui la dolce-pura-casta-innocente Blaire (perché,
dovete sapere che Blaire è assolutamente inviolata, cosa che lei
stessa, da voce narrante, ci tiene a ripetere almeno un centinaio di
volte) torna a casa dal lavoro che ha trovato il giorno dopo essersi
trasferita (bah..), e trova Rush impegnato in un amplesso con una
sconosciuta, nel bel mezzo della sua veranda. E Blaire rimane
talmente affascinata che.. resta incantata a guardarli, chiedendosi
quali incredibili sensazioni la ragazza debba provare.
Il giorno dopo
poi Rush va da lei e le dice di essere al corrente del fatto che lei
lo stesse osservando nel momento clou, e che la cosa lo stia
“letteralmente facendo impazzire” (cit.),
perché a quanto pare non c'è niente di più sexy che sapere di
essere osservati da una ragazza mentre si fa sesso con un'altra.
Strane cose quelle che accendono i bollori dei ragazzi americani.
Da questo momento
in poi, la storia va avanti con un alternarsi di crescente e
insopprimibile tensione sessuale tra i due protagonisti, tentativi
(vani) di reprimere gli impulsi, liti per qualche motivo a caso,
sesso selvaggio per fare pace. E poi si ricomincia, allo stesso modo.
Il tutto condito
da una sana dose di quella che l'autrice sembra intendere come
“suspense”, ovvero la tecnica (da me personalmente mai
troppo apprezzata) di seminare degli indizi durante tutto il corso
del libro su un qualche segreto che poi si viene a scoprire solo
sulla fine. In “Irraggiungibile” il grande e oscuro segreto
riguarda Rush e sua sorella Nan, segreto di cui Blaire viene a
conoscenza solo qualche capitolo prima della fine. Ma francamente,
data tutta l'attesa, io mi aspettavo qualcosa di un po' più
clamoroso e scandaloso, e la reazione della protagonista mi è
sembrata davvero troppo esagerata. Lei era tutta un “Il
mio cuore non sarà più in grado di amare” (cit.), e io ero
tutta un “Certo, allora perché cavolo esistono pure due seguiti
di questo libro?!”.
Ma comunque, le
cose che a me proprio non sono andate giù sono sostanzialmente due:
1) Questa
NON è una storia d'amore, anche se ci
viene presentata come tale. Questa è
una storia di sesso. Tutto -
sottolineo TUTTO - ruota intorno al sesso. Lo stesso protagonista, ad
un certo punto, dice: "Blaire,
io non sono un tipo romantico. Per me conta solo il sesso" (cit.).
Più chiaro di così?
Scene di sesso
nei libri vanno bene e sono piacevoli se sono ben scritte e hanno una
ragion d'essere all'interno della storia. Ma questo non è il caso di
"Irraggiungibile", dove i due protagonisti si incontrano
una sera, nelle successive quarantotto ore si scambiano circa cinque
o sei parole in croce, e il terzo giorno si desiderano ardentemente.
Non c'è una storia d'amore, perché non c'è nemmeno il tempo
sufficiente a due persone per innamorarsi. Tutto ciò che unisce
Blaire e Rush, i due protagonisti, è il potente e insopprimibile
desiderio sessuale.
Ma le
stesse scene di sesso poi sono gratuitamente volgari e rasentano il
ridicolo.
Per citare a
caso:
- Voglio
sentire che lo dici, Blaire - insistette lui in un sussurro
strozzato.
-Ti prego,
leccami ancora - riuscii a pronunciare.
- Ca**o, sì!
- imprecò Rush.
O ancora,
un'altra chicca:
Era come
impazzito. [...] Mi appoggiai all'indietro sui gomiti e rimasi a
guardarlo mentre mi riempiva le cosce di baci e poi affondava di
nuovo nel punto in cui mi avrebbe fatto ansimare e chiedere di più.
- Mio. È
tutto mio - disse quando si ritrasse per guardarmi con lo sguardo di
un indemoniato. [...] - Blaire, tutto questo è mio. Dimmi che è
tutto mio. -
Feci sì con
la testa e lui affondò in me un altro dito. Gemetti.
- Dimmi che è
tutto mio! - ripeté.
-
È tutto tuo, Rush. È tutto tuo. Però ti prego, adesso scopami.-
Per non parlare
della ciliegina sulla torta:
-
Stasera niente preservativo. Lo tirerò fuori prima. -
Questa per me non
è una storia d'amore. Punto.
2) I
personaggi sono uno peggio dell'altro, sul serio. La
caratterizzazione è pessima.
Nell'universo di
"Irraggiungibile", le donne sono tutte o delle stro**e
viziate, gelose e sociopatiche con seri problemi relazionali, o delle
maniache assetate di sesso e soldi, senza un minimo di dignità o
rispetto per se stesse, che implorano i ricconi soci del prestigioso
country club della zona di farsele dietro un cespuglio (non scherzo).
Gli uomini invece
sono dei bast***i, ossessionati dal sesso (strano, vero?), che
trattano le donne come oggetti sessuali usa e getta. E tutti, ma
proprio tutti tutti, non fanno altro che sbavare dietro a Blaire (che
a quanto pare è una dea in terra, anche se lei NON SE NE RENDE
CONTO), dicendole continuamente quale corpo da favola abbia.
No aspettate,
però poi c'è Rush, il "grande amore" di Blaire, lui è
diverso, sisi. Lui da lei non vuole solo sesso, cosa che ci tiene a
sottolineare più volte con frasi romantiche, appassionate e
struggenti come: "Sei bella, Blaire.
Dentro e fuori" (cit.). Wow, complimenti per l'originalità
e per lo sforzo.
E sempre, nelle
scene di intimità, di lite, di dramma, insomma praticamente in ogni
singola scena, tutto ciò che riusciamo ad ottenere a livello di
caratterizzazione dei personaggi principali è il loro pressante
bisogno di dirsi reciprocamente quali corpi magnifici abbiano e
quanto siano entrambi tremendamente sexy e irresistibili.
E non si dicono
molto altro, ve lo assicuro.
Vabbè, insomma,
avrete capito che a me questo romanzo
proprio non è piaciuto, anzi
diciamo pure che ho seriamente rischiato una crisi isterica in alcuni
punti.
Ma so che molti
lo hanno adorato, e così anche il seguito, “Irresistibile”... e
quindi, cosa dirvi?
De gustibus
non disputandum est.
Solo che questo
proprio non è il mio genere. Sorry.
Il Mio Voto: 1 stellina e ½
Misogino, stupido e volgare. Girate al largo!
Cosa ne pensate voi, lettori?
Uhahahahahahahahahahahahha mi hai fatto morire con la recensione! :''''D
RispondiEliminavabbè alla fine son gusti, anche io personalmente ci sto molto lontana da questi libri, però è fastidioso quando spacciano per storie d'amore delle storie che di amore non hanno proprio nulla, come in questo caso. In ogni caso ci starò alla larga da questo libro :P
Premio per la migliore citazione in un romanzo """""d'amore""""""
"per me conta solo il sesso" che tenerone <3
Ahahahah grazie mille Elisa!!
EliminaNaturalmente sono gusti e nessuno va giudicato per ciò che legge, solo che come hai detto tu, bisognerebbe avvisare prima che una storia d'amore non è in realtà tale!
Citazione assolutamente azzeccata per descrivere il libro, concordo assolutamente sull'assegnazione del premio :''D
Abbi Glines in italiano è peggio di Abbi Glines in lingua originale ed Abbi Glines in lingua originale è uno scempio.
RispondiEliminaAhahah guarda hai totalmente ragione! Ho sentito qualcosa sulla pessima traduzione italiana della serie The Vincent Boys, che però non ho mai letto, né penso che mai leggerò. E di sicuro Irraggiungibile non è da meno! :)
Eliminaah The Vincent Boys... non farmi cominciare, lo scempio degli scempi.
EliminaPosso immaginare solo dai commenti che ho letto...
EliminaDi questa autrice ho letto 'Vincent Boys', orribile, e noto con dispiacere che il suo registro non è cambiato per niente, come neppure molto la trama lol Ma cosa ci si aspetta da una che manda la sua protagonista verginella ad implorare di essere scopata in bilico su un furgoncino il giorno del funerale della nonna? nulla di più, ecco. Da lista nera proprio lol
RispondiEliminaAhahah sono proprio d'accordo. Avevo letto qualcosa sulla protagonista di The Vincent Boys al funerale della nonna.. già quello mi era bastato per decidere di non leggerlo. Sembra proprio che l'autrice abbia un pallino per il sesso e l'assurdità delle storylines. Ma comunque, sono gusti :))
EliminaAhahaha ottima recensione!
RispondiEliminaNon l'ho letto, ma ormai sono stufa di questi romanzetti pseudo sentimental/porno.
Grazie! *-*
EliminaIn effetti sembrava una specie di porno scadente, i romanzi erotici sono più delicati! :')